Con CiviliaNext puoi offrire a cittadini e imprese l’autenticazione sicura e standardizzata ai servizi online attraverso i sistemi di identità digitale previsti dalla legge: l’articolo 65 del CAD prevede che i cittadini possono presentare per via telematica istanze e dichiarazioni alla PA esclusivamente identificandosi attraverso SPID o CIE. Il Decreto Semplificazioni (decreto legge n. 76/2020) ha dato attuazione a questo principio, e prevede che le Amministrazioni debbano integrare nei propri sistemi informativi SPID e CIE come unico sistema di identificazione per l’accesso ai servizi digitali.
Con CiviliaNext non devi preoccuparti di completare il processo di convenzionamento e validazione tecnica di AgID per erogare servizi accessibili con SPID, perché noi di Deda Next siamo soggetto aggregatore di servizi convenzionato con AgID. Puoi inoltre affidare a noi il ruolo di referente tecnico per l’accreditamento con il Ministero dell’Interno per l’adozione dello schema “Entra con CIE”.
Offrire servizi accessibili con SPID è semplice e veloce, non richiede un processo di convenzionamento con AgID.
Lo standard OpenID Connect e il nodo italiano eIDAS sono già implementati in CiviliaNext Servizi Online.
Puoi contare sul nostro supporto lungo tutto il percorso di adozione di SPID, CIE ed eIDAS e per l'avviso 1.4.4 del PNRR.
CiviliaNext Servizi Online consente inoltre ai Comuni e gli altri Enti locali di erogare servizi pubblici digitali accessibili tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale e la Carta d’Identità Elettronica, con la massima sicurezza grazie al protocollo standard OpenID Connect. Come definito da AgID, OpenID Connect è lo standard di autenticazione attualmente utilizzato dalla quasi totalità delle moderne applicazioni web e mobile nel mondo privato, caratterizzato da alti livelli di flessibilità e sicurezza, semplicità di implementazione ed efficacia nell’interoperabilità.
L’adozione di SPID e CIE da parte dei Comuni è oggetto della misura 1.4.4 del PNRR, che stanzia 129 milioni di Euro: gli avvisi prevedono che le integrazioni finanziate adottino lo standard OpenID Connect, già implementato in CiviliaNext Servizi Online, o in alternativa, che venga erogato un piano formativo di almeno 25 ore per garantire all'amministrazione le competenze interne necessarie per la successiva migrazione al protocollo OIDC. La misura raccomanda inoltre alle Amministrazioni l’integrazione al nodo italiano eIDAS, anch’essa già disponibile in CiviliaNext Servizi Online, che consente l’accesso ai servizi pubblici italiani dei cittadini dell’UE.
SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale che consente di accedere in un click ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Un Ente pubblico che voglia abilitare l’accesso ai servizi tramite SPID può scegliere due modalità:
La Carta d’Identità Elettronica (CIE) è l’unica identità fisica e digitale certificata dallo Stato Italiano, che consente di accedere ai servizi della PA. Un Ente pubblico che voglia abilitare l’accesso ai servizi tramite CIE deve completare la procedura di accreditamento del Ministero dell’Interno, nominando un referente amministrativo, interno all’Ente, e un referente tecnico, solitamente il partner tecnologico. Scegliendo CiviliaNext Servizi Online, puoi affidarti a noi di Deda Next per un supporto completo in questo processo e per la gestione di tutte le attività tecniche di federazione allo schema “Entra con CIE”.
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