Il Comune di Chieti, con i suoi oltre 48.5000 abitanti e un’estensione territoriale di circa 60 chilometri quadrati, rappresenta una delle più importanti amministrazioni dell’Abruzzo.
La gestione dei dati territoriali era frammentata e poco strutturata, e ciò rappresentava un ostacolo significativo per la pianificazione urbanistica e di protezione civile. Questa frammentazione rendeva complessi l’aggiornamento dei dati e l’integrazione delle operazioni tra le varie strutture amministrative. Poneva inoltre dei limiti alla gestione del rischio e alla capacità di risposta tempestiva in caso di emergenze.
Per migliorare la gestione della protezione civile e affrontare queste problematiche, il Comune aveva l’obiettivo di aggiornare il Piano di Protezione Civile integrando, in particolare, un rischio precedentemente non trattato quale il rischio industriale di incidente rilevante nonché predisporre la componente cartografica del rischio meteo-idrogeologico e idraulico.
Per gestire, analizzare e rendere fruibili le informazioni territoriali necessarie in modo più efficiente e accessibile, l’Ente si è dotato di GeoNext, che ha permesso di digitalizzare e strutturare una vasta quantità di dati provenienti da fonti eterogenee, e del supporto tecnico-specialistico degli esperti del Team Geolocation Intelligence di Deda Next.
Grazie all’implementazione di GeoNext, il personale del Comune può oggi visualizzare e interrogare i dati geospaziali attraverso un’interfaccia intuitiva, che consente di esplorare mappe interattive, visualizzare indicatori territoriali e ottenere informazioni dettagliate su ogni area.
Inoltre, il sistema è stato progettato per analizzare i rischi territoriali, identificando aree vulnerabili a incendi, frane e attività sismiche. Attraverso l’uso di dati catastali e topografici aggiornati, provenienti da enti sovraordinati e database nazionali, è stato possibile creare modelli predittivi e scenari di rischio, migliorando la pianificazione degli interventi di emergenza.
L’Ente ha oggi a disposizione ben 107 layout predefiniti sempre aggiornati per approfondire i rischi di protezione civile sul territorio, che permettono di localizzare rapidamente i punti critici, le infrastrutture strategiche e le aree di intervento prioritario, migliorando così sensibilmente l’efficienza nella gestione delle emergenze. Questo potrà garantire, nel concreto, una riduzione drastica dei tempi di risposta, consentendo agli operatori della protezione civile di accedere immediatamente alle informazioni necessarie per la risposta agli eventi critici.
Il Comune può oggi contare su una maggiore condivisione e accessibilità dei dati, non solo all’interno degli uffici comunali, ma anche con gli enti coinvolti nella gestione delle emergenze, come la Protezione Civile regionale e i Vigili del Fuoco, favorendo un maggiore coordinamento.
L’integrazione tra dati geografici, catastali e demografici ha offerto un supporto essenziale ai processi decisionali: oggi il Comune di Chieti può monitorare in tempo reale l’evoluzione demografica e urbanistica del proprio territorio. Questo ha inoltre abilitato una pianificazione più efficace degli interventi e una valutazione più accurata del rischio per le diverse aree del territorio.
Inoltre, il nuovo sistema basato su GeoNext ha contribuito a un significativo efficientamento dei procedimenti amministrativi, riducendo i tempi di aggiornamento e garantendo una maggiore precisione nell’elaborazione delle informazioni.